domenica 11 novembre 2012
"La mano" di Gianfranco Ravasi /Reading da "il sole 24 ore"- Domenica
Il primo articolo che leggo quando, al mattino, ho tra le mani il”Domenicale” de” Il Sole 24ore” è la rubrica Breviario di monsignor Gianfranco Ravasi.
Mi piace cominciare così la mia giornata, perché per me essa è un “input” a riflettere, rimuginando sui concetti espressi, per fare, magari, qualcosa di meglio e di più nel corso dell’intera settimana.
Ravasi, noto biblista, non ha certo bisogno di presentazioni. E, quest’oggi, ci propone quale tema del giorno, e quindi della settimana, “la mano”.
I miei amici artisti (e non solo loro) possono quasi sicuramente intuire, con le dovute differenti angolazioni culturali di ciascuno ,che tipo di considerazioni emergeranno nel discorso.
Intanto la citazione ex-libris è tratta da “La fattoria degli animali” di Orwell.
E si tratta dello slogan che tutti insieme i ribelli gridavano nei confronti dell’uomo :”Quattro gambe buono; due gambe cattivo!”.
E quando gli uccelli, bipedi anch’essi, si ribellano, Palla di Neve, il maiale, dice chiaramente loro che l’arma autentica del nemico, per cui pollice verso nei confronti degli uomini, è la mano.
Ravasi però,subito dopo,elogia l’operato della mano. Come è giusto che sia.
Perché la mano scrive- egli dice- la mano suona, la mano cura, la mano crea, la mano accarezza, la mano accompagna le parole (nel saluto, nella preghiera…etc.)
Ma la mano-continua – è anche quella stessa che impugna le armi, che schiaffeggia, che distrugge, che minaccia e…così via.
E,allora?
E’ tanto strumento capace di dare origine a meraviglie quanto a orrori.
E la proposta di riflessione , che il “nostro” ci prospetta, conclude con un interrogativo molto “particolare” e cioè :”Che cosa faranno oggi (…domani,poi domani, e l’altro ancora, aggiungo io) queste nostre “mani” nel bene e nel male?”.
Io colgo e passo.
Buona Domenica.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
In alto "Mani in preghiera" particolare da un dipinto di Albrecht Durer
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento