Powered By Blogger

Cerca nel blog

venerdì 16 agosto 2013

da Man (Costa d'Avorio) , mercoledì 7 aprile / Reading dal diario "Un giorno come tanti" di Mirco Nacoti - edizioni Dell'Arco (MI)

La solita giovane donna proveniente da lontano, le solite ore di viaggio su strade inammissibili, la solita gravidanza molto complicata. Taglio cesareo d’urgenza e per fortuna il bimbo è vispo. Per la donna, invece, troppo sangue perso,troppe ore perse, troppi medicamenti assenti, troppe cose storte. Marie Cristine, l’anestesista, è da poco in pensione e alla prima esperienza con MSF. Piange rabbiosamente perché è stanca di vedere morire a quel modo anche se rientra negli standard. Tanja,chirurgo trentacinquenne e cinque anni di MSF piange anch’ella rabbiosamente perché non si possono ingiuriare gli standard MSF ed è normale morire in quel modo in Africa. Notte e solo tanta pioggia amica battente. Mi domando : è normale morire così ? Si può accettare di morire così? Sono stanco. Le forze sono all’osso.//(m.m.)

Nessun commento:

Posta un commento