martedì 5 marzo 2013
"AUTOPSIA DI UN MARE DI ROVINE " /JOAO DE MELO CONTRO LA GUERRA
L’editore romano “Cavallo di ferro” ha pubblicato, anni addietro (2005) un romanzo di uno scrittore portoghese, Joao de Melo, che è un autentico e attualissimo monito contro la guerra.
Contro tutte le guerre,che l’umanità, a tutte le latitudini, nonostante la consapevolezza delle disastrose conseguenze, che esse producono sotto ogni angolazione, non cessa di combattere.
Un libro che merita assolutamente la nostra attenzione.
Si tratta di una delle opere meno retoriche che si possa leggere sulla guerra coloniale portoghese in Africa.
L’autore, infatti, la visse in prima persona da militare, prestando servizio in sanità, in Angola.
A proposito della terribilità del contesto, che si trova a vivere, egli scrive dell’ordine dei suoi superiori di tacere ogni qual volta emergesse l’eventualità di poter parlare in difesa della popolazione locale.
Un fiction-testimonianza”forte” contro il razzismo e la guerra. Temi intorno ai quali non è mai abbastanza il tempo per riflettere e per condannare senza molti “peli sulla lingua”.
Il”mostro” c’è, purtroppo, anche ai nostri giorni ed è più insidioso di quanto si possa immaginare.
Anche per chi lo avesse già letto, una rilettura è utile.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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