sabato 8 giugno 2013
"Il vecchio il giovane e il peccato" / L'angolo del Griot
C’era una volta, tantissimi anni fa, quando l’Africa era il grande continente dell’ “Hic sunt leones”, in un villaggio ai margini della foresta, un anziano uomo che, per sostentare se stesso e la sua numerosa famiglia, raccoglieva cotone nei campi del padrone, un ricco e noto proprietario terriero della zona, conosciuto persino fino a Timbuctou.
E, puntualmente, ogni giorno, al termine del lavoro,l’uomo portava la sua giornaliera balla di cotone in quello che noi chiameremmo una specie di capannone. E così facevano anche tutti gli altri suoi compagni di fatica.
In uno di questi giorni, appunto, lungo la strada il caso vuole che l’anziano s’imbatte in un giovane allegrotto e sfaccendato che, quasi senza salutarlo, gli pone subito questa domanda : “Nonno, mi sapresti dire che cos’è il peccato?”.
E il vecchio, senza scomporsi, di rimando :” Tutto quello che può offendere i tuoi simili, ragazzo mio”.
E il giovane, ancora : “E, se si pecca, si può essere puniti?”.
“Certamente!”- precisò l’anziano. E, poi, aggiunge : “Magari non proprio dalla stessa persona cui hai fatto torto”.
Il giovane, però, nella baldanza tipica dell’età non gli crede affatto .
E, comunque,all’apparenza generoso, si offre di portare lui il carico di cotone del vecchio.
E prende anche a camminare piuttosto speditamente.
Il vecchio,pur contento della gentilezza, naturalmente fa fatica a stargli dietro e cammina, semmai, molto più adagio. Anzi, diciamo che si trascina prorio, dopo tante ore di lavoro sotto il sole cocente.
Improvvisamente, però, al furbo giovinastro balena l’idea d’impossessarsi del carico e di gabbare l’anziano.
E l’idea lo solletica parecchio tanto da metterla in atto proprio in un “batti baleno”.
Infatti, il furbastro prende a camminare con passo lesto e poi, addirittura, principia a correre.
Il vecchio, com’è scontato, non ce la fa a stargli dietro.
Ma un pozzo, mal celato dalla fitta vegetazione, attende il ladro sul cammino.
E lui, il mascalzone, gli finisce dentro per intero e in tutta la profondità .
Il cotone invece, nella caduta, sfuggitogli di mano, finisce molto più il là del pozzo e , quale prezioso carico per il vecchio, possiamo dire che è salvo.
Finalmente anche il “nostro” anziano arriva dov’è il pozzo.
Comprende, al primo sguardo, cos’è accaduto e non fa altro che fare al giovane quel gesto che, a casa nostra, equivale a “marameo!!!”.
E, prima di allontanarsi, contento e soddisfatto per avere recuperato la “sua” merce, nel commiato aggiunge : "Ti avevo avvertito!”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento