martedì 28 maggio 2013
"Io sto con la cicala" di Fausto Gusmeroli /EMI-Bologna
L'autore, ricercatore e docente nel campo agro-ambientale, sviluppa con metodo l'intuizione che fu di Gianni Rodari per rendere, diversamente dal sentire comune che le preferisce la laboriosa formichina, la cicala, intesa quale simbolo del limite, della cooperazione, del benessere, del cosmocentrismo, della lentezza (.. de "il diamoci tempo" ).
Cicala, icona dell'utopia, insomma, in contrapposizione con la crescita, la competizione, il consumismo,l'antropocentrismo....di cui è metafora simbolica, invece, nella favola di Esopo, e poi di Fedro, la formica.
a cura di Marianna Micheluzzi
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